A&C Network: la rivoluzione giovanile è iniziata…

A&C Network

Amici, un vento d’innovazione soffia su Napoli ed è targata “A&C Network”, la storica agenzia di comunicazione integrata che promette di rivoluzionare il tessuto economico-sociale del capoluogo partenopeo, servendosi delle energie positive dei giovani, iniziando dalla restaurazione di alcuni dei monumenti simbolo.

Obiettivo dell’imprenditore Giuliano Annigliato, titolare di “A&C Network”, è promuovere un’insurrezione sociale “dal basso”, volta a restituire ai ragazzi quelle opportunità che sono state loro promesse e mai mantenute, attraverso una serie d’iniziative concrete sul  territorio.

Per riuscire nella realizzazione (entro e non oltre 12 mesi!) del primo di una lunga serie di progetti in cantiere, quello cioè legato alla riqualificazione di palazzi, fontane, chiese, ecc., l’agenzia di comunicazione ha messo sù uno staff composto interamente da facoltosi under 35, tra avvocati, ingegneri, pubblicitari, giornalisti (più due imprese di costruzione chiamate a svolgere il lavoro manuale). Forte della sua già accreditata incidenza mediatica “A&C Network” ha affiancato al progetto un’azione comunicativa che assomiglia più a una rivoluzione mediatica. Parliamo di operazioni di cartellonistica pubblicitaria, una testata giornalistica free press, un utilizzo del mezzo televisivo utile allo scopo, ma soprattutto un blog interattivo che segue, giorno per giorno e in maniera dettagliatissima, tutto il lavoro svolto e quello in corso di svolgimento. Con l’ausilio di interviste, servizi, articoli (una pagina dedicata pubblicata ogni settimana su “Il Mattino” di Napoli) e comunicazione web a 360 gradi, l’azienda non si accontenta di raccontare le vicissitudini quotidiane in maniera autoreferenziale ed autocelebrativa (come troppo spesso accade!), bensì si impegna a far luce, con un linguaggio decisamente “trasversale” (quello della rete in primis), su ogni singola nefandezza responsabile dell’inerzia radicata nel nostro substrato da troppo tempo.

Insomma, una vera e propria operazione trasparenza promossa da giovani e destinata ai giovani, resa allo scopo di incidere in maniera significativa sugli apparati governativi “fino a quando ogni singolo progetto non sarà realizzato nella maniera conforme all’intento – dichiara Annigliato”.

A rendere il progetto “economicamente sostenibile” è la garanzia di un’azienda di livello nazionale ed internazionale (Spagna ed Inghilterra), sostenuta da sponsor del calibro di Ferrarelle, Sangemini, Dolce&Gabbana, Cisco, Original Marines, Caffè Moreno ed altri (di cui è possibile documentarsi sul sito: http://www.aecnetwork.it/).

“A&C Network” conta già un primo risultato, il restauro della statua di Paolo Emilio Imbriani, patriota italiano e sindaco di Napoli per due anni dal 1870 al 1872, che domina la piazza Mazzini. Per la sua riqualifica, vittima dell’aggressione da parte di giovani ignoranti e vandali, armati di bombolette spray, che hanno rovinato per lungo tempo il decoro dello spiazzo, l’imprenditore privato ha messo a disposizione circa 38mila euro.

La rivoluzione giovanile è appena cominciata e promette bene…

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